IL LIETO FINE DOPO OLTRE DUE ANNI DALLA ‘FUGA’ CON LA MADRE IN LITUANIA: «MOMENTI BELLISSIMI, FINALMENTE»
UN25DICEMBRE insieme dopo due anni di distanza. Leonardo e Maria, padre
e figlia, hanno visto arrivare in casa un Babbo Natale carico di regali, hanno
passato un po’ di tempo di fronte ai cartoni animati sono tornati a essere famiglia di fronte a albero e presepe. Per Leonardo Lovari la fine di un incubo e di una battaglia legale durata oltre due anni. «Maria ha anche partecipato alla recita di Natale della sua scuola materna — racconta l’ex portiere di Siena,Montevarchi e Sangiovannese—interpretava un folletto… Era un amore».
Adesso i due, insieme alla nuova convivente di Lovari, abitano a Merano in
Alto Adige, ma il padre è spesso ad Arezzo: «Per lavoro e per stare insieme
anche ai miei due figli maggiori Matteo e Caterina che vivono a Montevarchi con la madre». Le feste passate insieme rappresentano il premio più bello per l’insistenza con cui Lovari ha chiesto giustizia: «Non è stato facile vedersi negare i propri diritti di padre dalla mia ex convivente senza riuscire a far nulla. Sono situazioni difficili, in cui i ritardi della giustizia italiana e delle autorità lituane hanno giocato un ruolo fondamentale. Non mi sono mai arreso e da maggio finalmente Maria ha iniziato un percorso di affido condiviso».
UN PROGRAMMA di presenze tra l’Italia e il paese baltico firmato con un
accordo stragiudiziale che dovrebbe vedere ripartire Maria per Vilnius alla fine di gennaio: «Adesso Maria ha cinque anni e mezzo, parla bene l’italiano
e conosce anche un po’ di tedesco, visto che quassù a Merano c’è il bilinguismo. Le elementari, vedremo, ci sono ancora dei passaggi da fare di frontealle aule di giustizia…». «Ai tempi in cui la vicenda della mia
bambina era ancora incerta — conclude Lovari—avevo espresso un desiderio: che quello che mi stava accandendo, non riaccada. Purtroppo
non è così: vanno riviste le leggi a tutela dei padri, ma soprattutto dei bambini. Io non sapevo di preciso dove si trovava mia figlia. E sentivo che lei potevasoffrire per la mia assenza. Avere entrambi i genitori, soprattutto in tenera età è un’esigenzaprimaria».
Federico D’Ascoli – La Nazione – 28 Dicembre 2010
Daniele Russo
28 dicembre 2010
purtroppo come ben sai,sappiamo di cosa parli..anche noi dopo 4 anni abbiamo avuto la bambina vigilia e natale permettendoci per la prima volta di dormire fuori casa tutti insieme,siamo felici per te e maria.tanto.noi non dobbiamo fare altro che ringraziarti,per averci dato la possibilita di far conoscere la nostra storia e darci lo stimolo e il coraggio necessario per risolverla.un abbraccio infinito.daniele serena rachele.
lea
28 dicembre 2010
sono felicissima per Leonardo e per daniele..non e bello che il papà venga escluso dalla vita dei figli..il papà e molto importante..io avrei voluto un papà come voi per le mie figlie..ma pur tropo ci sono i papà che se ne fregano..che dopo 11anni si fanno sentire..per le figlie e un estranio..ora hanno 14 e 15 anni..mi dicono non lo vogliamo piu..anche il loro papà non e italiano..quante volte ho aspettato che venisse a trovarle..il loro papà e stato il nonno lui si che e stato un vero papà..Leonardo..Daniele..state sempre accanto ai vostri figli ..!!!per i papa che ancora non possono stare con i loro figli non arrendetevi altrimenti li perdete per sempre..i figli vogliono entrambi i genitori perchè vivano sereni..un felice 2011 a Leonardo e Daniele e rispettive famiglie..siate sempre uniti..e vogliatevi bene!!!!!!!!!!!!!un augurio a chi ancora lottano..via la guerra tra mamma e papà, se veramente volete bene vostri figli.. state vicini entrambi..!!! Un sereno 2011con pace e amore accanto hai vostri figli!!!!!!AUGURIIIIII!!!!!!!!!!!!!
Lora
29 dicembre 2010
bene mi fa molto piacere a parte i genitori sono felice per i bambini perchè le guerre fra gli adulti sono sbagliate perchè fanno molto male ai figli e questo dovrebbero saperlo bene i GIUDICI
sento parlare sempre che pensano al bene dei bambini ma come può un giudice che non conosce il bambino ne i genitori decidere giustamente?????????????
Chi riesce a produrre più prove anche se finte viene favorito/a
i bambini tacciono spesso per paura che non vedono più i genitori,comunque c’è un mondo
nascosto in questi bambini che nessuno immagina…………
AUGURISSIMI A TUTTI I BAMBINI DEKL MONDO………..
Daniela Bigottà
30 dicembre 2010
Sono molto felice per questo. Leonardo, reputo di conoscerlo abbastanza bene, è una gran bella persona e un magnifico papà che meritava a pieno titolo i risultati raggiunti. Lo stesso dicasi per Daniele, come avevo scritto a suo tempo. Meno male che, di tanto in tanto, sul tragitto, si incontrano giudici “pensanti”. A me, sia pur per cose diverse non è purtroppoo successo e, di consguenza, ogni volta che m’imbatto in queste notizie, non posso che rallegrarmene.